MERINGA SVIZZERA
LA RICETTA DEL MAESTRO IGINIO MASSARI
STRUMENTI
BASTARDELLE, FRUSTA A MOLLE, CARAFFA GRADUATA, BAGNOMARIA, MARISA,
SACCO DECORATORE CON BOCCHETTA LISCIA E DENTELLATA, TAROCCO,
GUANTI.
g 100 di Albumi (3 Albumi e 1/2)
g 100 di Zucchero
g 100 di Zucchero a velo
In una bacinella mettere l’albume con lo zucchero e scaldare a
bagnomaria o direttamente sul fuoco, mescolando con un frustino
per non bruciare il composto. Quando quest’ultimo raggiunge i
60-65 °C montare immediatamente in planetaria con un frustino fine
in terza velocità (oppure montare a mano con un frustino in una
bastardella), fino quando la massa sarà stabile, tiepida e lucida.
Incorporare infine lo zucchero a velo setacciato, mescolando
delicatamente con un cucchiaio a spatola. Normalmente, la meringa
svizzera si utilizza per soggetti decorativi; la cottura in forno
è sempre moderata 100/120 gradi per 2 ore e senza vapore.
La Meringa Svizzera si utilizza anche in molte creme o semifreddi
oppure, con aggiunte di frutta fresca, come composto primario su
fondi di frolla, sfoglia o pan di Spagna.
Con la Meringa Svizzera si possono realizzare i semi gusci da
farcire. In questo caso la meringa viene modellata con il sacco
decoratore con bocchetta liscia, sul tappetino siliconico. I semi
gusci una volta cotti vengono conservati in scatole chiuse e senza
umidità. Per il ripieno si può utilizzare della panna montata
(montare la panna con g 30 di zucchero e g 500 di panna.) e
riempiendo il sacco decoratore con bocchetta riccia si modellano
delle rosette, una volta riempiti i gusci di panna, accoppiare i
gusci.