SAVOIARDI
LA RICETTA DEL MAESTRO IGINIO MASSARI
STRUMENTI
BASTARDELLE, SEPARAUOVA, MARISA, GRATTUGIA AGRUMI, SACCO DECORATORE CON BOCCHETTA LISCIA SETACCIO, TAPPETINO IN SILICONE, SPARGI ZUCCHERO, GUANTO.
g 100 di Tuorli (5 Tuorli)
g 65 di Zucchero
1/2 baccello di Vaniglia
1/2 scorza di Limone grattugiata
g 150 di Albumi (5 Albumi)
g 60 di Zucchero
g 60 di Farina bianca 00
g 50 di Fecola
In una bastardella incorporare 1/3 di albume montato a neve con i tuorli montati, mescolando con una marisa dall'alto verso il basso con un movimento rotatorio e delicato, poi incorporare metà della farina e della fecola setacciate, incorporare un altro terzo di albumi e successivamente ancora la rimanenza della farina e della fecola, completare con l'albume rimasto. La massa deve presentarsi lucida, soffice e leggera.
Su teglie da forno posizionare un tappetino da cottura, modellare con una tasca da pasticcere a bocchetta liscia dei bastoncini lunghi cm. 8, spolverandoli prima di zucchero semolato con un setaccio. Successivamente, spolverare con un leggero strato di zucchero a velo.
Cuocere immediatamente a 210°C per 12 minuti con valvola aperta. Il Savoiardo si presenterà di un bel colore nocciola dorato chiaro.
NOTE: un po' più cotto (prolungare la cottura di due minuti) è il biscotto che si può conservare per trenta giorni chiuso in una scatola ermetica e al fresco.